
Squadra che vince non si cambia. Un frase detta e ridetta nel mondo dello sport. La Ferrari però aveva deciso di cambiare la squadra prima di scoprire che Leclerc e Sainz sarebbero potuti diventare una coppia vincente. Che abbia ragione Mattia Binotto a dire: “Io non avrei preso Hamilton”…
Anche in Texas abbiamo visto come la coppia Leclerc-Sainz funzioni. Durante la gara Sprint se le sono date senza arrivare mai oltre il limite, certo, hanno favorito la fuga di Max, ma in fin dei conti lottando tra di loro hanno messo a dura prova le gomme, capendo come avrebbero potuto poi gestirle la domnica in gara. Forse senza lotta interna avrebbero potuto vincere anche la Sprint, chissà. Ma comunque hanno messe le basi per la doppietta del giorno dopo.
Un Sainz combattivo e veloce è un pungolo continuo per Charles che magari dopo la Sprint era arrabbiato, dopo le qualifiche (battuto dal compagno) ancora di più, ma è riuscito a trasformare in energia positiva la sua rabbia. Un segno di maturazione.
Poi in gara il duello avrebbe potuto continuare se al via Carlos non fosse rimasto imbottigliato come in una coda estiva in autostrada, dietro a Verstappen e Norris. Voleva vincere e lo ha detto pure. Anche per quiesto io gli ho assegnato il rododentro a Race Anatomy… ad Austin ha avuto sempre un gran ritmo e senza quell’ingorgo al via avrebbe davvero potuto giocarsela con Charles. Così ha invece dovuto accontentarsi del secondo posto e sfidare Charles solo a scacchi sul volo verso Città del Messico.
Charles e Carlos sono una coppia ben assortita. Si pungolano a vicenda, lottano tra loro, ma fino ad adesso lo hanno sempre fatto senza esagerare. Sono una coppia giovane con grandi margini di miglioramento. Confermarla avrebbe avuto un senso…
Ma, obiettivamente, se hai la chance di prendere Hamilton non puoi far finta di niente. Magari la coppia Leclerc Hamilton non andrà d’amore e d’accordo come quella attuale, la differenza di età, di esperienza, di albo ‘oro, potrà diventare un problema anche perchè Lewis non arriva per fare lo scudiero, arriva per vincere l’ottavo titolo e Leclerc non ha la minima inenzione di stare a guardare il successo di Hamilton…
Insomma il 2025 sarà molto più delicato.
Però Leclerc può sfruttare la presenza di Hamilton a suo favore per crescere ancora e fare l’ultimo salto di qualità.
Insomma l’opportunità Hamilton è un grosso rischio, ma andava preso.
Anche se io avrei preso Newey prima di Lewis…



Buonasera Zapelloni, concordo appieno con lei ovvero avrei prima puntato su Neway. Da un paio d’anni credo che Leclerc-Sainz sia la coppia più forte e completa della F1 al di là delle singole individualità. Peccato però che le condizioni poste da Newey non fossero accettabili e gestibli in Ferrari. Ad ogni modo Hamilton, mi spiace dirlo, ma è un pilota dal talento immenso ma in declino. Se arrivasse come “padre nobile” alla Raikkonen 2 potrebbe avere avuto un senso, ma così avremo una situazione fotocopia di come oggi sono le dinamiche in Mercedes tra lui e Russell. Soldi e ritorno di immagine a parte forse non avrei rotto l’incantesimo di questo giocattolo che sta iniziando a maturare per giocarsi un titolo…